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Il Comune di Étroubles
(AO) vi dà il benvenuto nel sito expo Étroubles,
dedicato alle manifestazioni artistiche organizzate nel territorio.
Étroubles è una tappa irrinunciabile lungo la storica Via Francigena, anticamente
percorsa da migliaia di pellegrini disposti a percorrere a piedi fino a 25 km al giorno
lungo l’itinerario che da Canterbury portava a Roma. Itinerario in corso di riqualificazione
e percorso ogni anno da tantissimi nuovi pellegrini.
Il nostro motto un borgo tra arte e natura non nasce per caso.
Da diversi anni stiamo lavorando per creare uno sviluppo economico che sia
rispettoso dell’ambiente e che offra al visitatore un attraente
spettacolo, integrando nell’incomparabile paesaggio alpino opere della
creatività umana, in un connubio di rara bellezza.
Il primo frutto di tale lavoro è il Museo a cielo aperto
allestito nel 2005 nelle vie del borgo. Ospita opere di artisti di fama internazionale
ed è stato ampliato nel 2006 con due lavori dedicati alla Via Francigena.
Un ulteriore ampliamento è stato inaugurato il 20 giugno 2009 con una
scultura dell’artista valdostano Roberto Priod, in
concomitanza con l’inaugurazione della mostra estiva.
Dal 6 agosto 2010 lo arricchiscono il bronzo L’amitié alpine, dell’artista
Michel Favre, una rappresentazione della vicinanza geografica e ideale tra la Valle d’Aosta,
il Vallese e la Savoia, e La Via Francigena, opera murale dell’artista
Chicco Margaroli.
Grazie a questo impegno, dal 24 novembre 2009 Étroubles è stato
ammesso tra i borghi più belli d’Italia.
Comunicato stampa in formato
PDF
Un ulteriore riconoscimento proviene dal Touring Club italiano, che, dopo aver
incluso Etroubles e il suo Museo a cielo aperto nelle
celebri guide, le ha assegnato la bandiera arancione.
Comunicato stampa in formato PDF.
Assegnazione confermata fino a tutto il 2014 nel giugno 2012 Comunicato stampa.
Inaugurata il 14 giugno 2014 "Giacometti et la Fondation Pierre
Gianadda".
L'esposizione estiva di Etroubles 2014 presenta un originale percorso nel mondo di
Alberto Giacometti. Esposte una ventina di opere: incisioni,
litografie, disegni, sculture della collezione della fondazione di Martigny
e ritratti fotografici dell’artista realizzati da
Henri Cartier–Bresson e Martine Franck. Esposte, inoltre, fotografie di Marcel Imsand
che documentano la prima personale dedicata a Giacometti dalla Fondation Gianadda nel 1986.
In parallelo alle opere legate ad Alberto Giacometti, l’esposizione presenta una sezione
dedicata a Léonard Gianadda.
Realizzata ancora una volta in collaborazione con la Fondation Pierre Gianadda
e le associazioni Parrellarte e ArtEtroubles,
è curata da Sophia Cantinotti, Jean-Henry Papilloud,
Tina Felley e Alessandro Parrella.
Allestimento a cura dell’architetto Paola Ciaschetti.
Si ringrazia la Fondazione Antonio Rosmini di Domodossola.
Aperta fino al 14 settembre, tutti i giorni dalle 11 alle 20.
Inaugurazione: 14 giugno ore 17:00.
Comunicato stampa locandina invito in formato PDF
È un nuovo tassello dopo la personale dedicata a Sam Szafran lo scorso anno, a Cartier–Bresson nel 2012, ad Hans Erni nel 2011, l’esposizione di sculture "Da Degas a Picasso" del 2010, "Les gravures du Grand-Saint-Bernard et sa région" del 2009, tutte rese possibili grazie alla generosità di Léonard Gianadda e della Fondation Pierre Gianadda di Martigny e al lavoro delle Associazioni Culturali Parrellarte e ArtEtroubles, oltre che alla volontà innovativa e lungimirante dell’amministrazione comunale di Etroubles.
Etroubles vanta un innovativo centro espositivo che nell’estate 2008 ha ospitato una testimonianza sulla transumanza con le poetiche fotografie in bianco e nero di Marcel Imsand e nell’estate 2007 l’esposizione Rodin et Claudel - création et matière, visitate da oltre 6000 persone.
Inoltre, accanto ad esponenti già celebri nel campo delle arti visive, proponiamo al pubblico giovani artisti valdostani da scoprire.
Con queste offerte Étroubles conferma la propria vocazione a proporsi come sicuro riferimento culturale nel panorama europeo.